La forte domanda di turismo ecocompatibile, con l’istituzione di nuove aree marine protette, ha trovato nei super affidabili prodotti Resinex una pronta risposta alle proprie esigenze di sicurezza. In collaborazione con i gestori di parchi e con le autorità locali, la nostra società è stata tra le più attive nell’installazione di boe di perimetrazione delle aree marine protette e di gavitelli per l’ancoraggio in tutta sicurezza dei natanti.
Nell’ambito della segnalazione, già nell’autunno 2006 Resinex aveva ristrutturato le boe delle zone A delle aree marine protette del Sinis, in Sardegna, attorno alle Isole di Mal di Ventre e del Catalano.
A nord di Mal di Ventre, su un basso fondale esposto alla forza del maestrale, è stata installata un’innovativa spar buoy di segnalazione, pensata proprio per resistere anche a condizioni meteomarine molto critiche.
Per la perimetrazione in mare del parco regionale dei Campi Flegrei, istituito a protezione di un’area vulcanica attiva tra le più importanti d’Europa a Bacoli, in Campania, gli enti preposti si sono affidati a galleggianti Resinex.
E anche la riserva marina di Torre Guaceto, sul Gargano, che tutela un tratto di costa lungo sei chilometri, è stata perimetrata da boe Resinex.
Resinex è la società più attiva anche nella fornitura di boe da ormeggio per le imbarcazioni da diporto destinate sia ai parchi marini sia alle zone costiere di maggior pregio ambientale. Nel 2007, tra gli altri, è stato realizzato l’ampliamento dei campi ormeggio all’Asinara, in Sardegna. Sempre nell’isola, Resinex ha consegnato le sue boe di grandi dimensioni per due zone d’ormeggio a Cala di Volpe, in Costa Smeralda, destinate a ospitare i maxi yacht sino a cento metri di lunghezza.